E' sera alla Big Gym.
Bombardati stanchi e assonnati si adagiano mollemente sulle panche, sollevando giganteschi blocchi di ghisa ed emettendo gli ultimi gutturali versi della giornata, prima della meritata dose casalinga di anabolizzanti.
...ma quando l'orologio, muto ambasciatore dell'implacabile scorrere del tempo, segna le otto, i bombardati fuggono verso gli spogliatoi come ratti intimoriti dal fuoco, chi lasciando dietro di sè un sudario, chi una scheda sgualcita.
E' finito il tempo dei giochi, non c'è più posto per i dopati delle 5 e mezza.
Ora in palestra non si scherza più: è l'ora dei Grossi.
I Grossi entrano in tuta, mormorando arcani mantra, nella sala pesi ammutolita per rispetto della loro carismatica presenza. Portano con sè le nuove virtù teologali di fortezza, abnegazione, dolore e costanza. Seguono con cieca fedeltà e francescana umiltà gli insegnamenti del Maestro, creatura semi-divina dal petto gigantesco, che duramente li sprona a dare sempre il massimo, a strappare al proprio sistema nervoso l'estremo impulso elettrico per eseguire l'ultima, impossibile, ripetizione.
Il maestro li insulta, li accusa di pèlare* tutti i venerdì sera e di essere dei bombardati come quelli che, cronologicamente, li precedono nella sala pesi: ma lo fa per il bene dei suoi allievi, ed al bastone dell'umiliazione alterna la carota degli esercizi da Lui eseguiti perfettamente, con i quali allieta i piccoli padawan della ghisa.
I Grossi non sono tali per il volume muscolare, nè per i carichi sollevati: l'essere Grosso è un'attitudine, un sacro voto al sempiterno rispetto dell'allenamento condotto con principi naturali, nel rifiuto più totale di tutto ciò che va iniettato o assunto in pastiglie.
Il Grosso si fa la scheda da sè, non la fa scrivere dall'istruttore: perchè chi fa da sè fa per 3, ma se è Grosso anche per 5 o per 6.
Il Grosso non segue alcun allenamento istintivo: metodo e disciplina. L'allenamento istintivo lo lasciano a chi ha 48cm di braccio ma fa finta di non aver mai preso nulla in vita sua.
Il Grosso non bada a ciò che la gente pensa di lui: Egli sa di essere Grosso ma non Enorme, e persevera nel suo allenamento.
Quindi, in sostanza, non bastano bicipiti a gradini o magliette visibilmente sotto-dimensionate per essere uno dei Grossi; perchè Grosso non si nasce, si diventa.
* (pélare: accompagnarsi nel corso della serata a donne poco avvenenti con le quali, poco dopo, ci si accoppia nel parcheggio della discoteca.)
Un Grosso in azione Con fortezza, abnegazione, dolore e costanza
Andrea P.